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Franz Schubert
Franz Peter Schubert (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) è stato un compositore austriaco. Figlio di un maestro di scuola, ebbe i primi insegnamenti proprio dal padre e dall'organista del paese. Nel 1808 entrò a far parte come corista della Imperiale e Regia Cappella; ciò gli consentì l'iscrizione allo Stadtkonvikt, frequentato principalmente dai figli dell'alta borghesia di Vienna, e la possibilità di fruire dell'insegnamento di Antonio Salieri. Quest'ultimo lo mise presto in grado di comporre ouvertures e sinfonie per le manifestazioni musicali del convitto. Nel 1814 Schubert compose Gretchen am Spinnrade (Margherita all'arcolaio), un lied tratto dal Faust di Goethe. Fino a quel momento la musica sacra e sinfonica avevano assorbito quasi tutto il tempo del giovane musicista ma, dopo questo evento, egli capì la sua vera strada e si dedicò prevalentemente alla composizione di lieder, brani per pianoforte e in genere musica da camera. Nel 1826 la Società degli amici della musica gli fece una donazione in denaro per i suoi meriti artistici, così gli anni successivi della sua vita furono contrassegnati da un'ininterrotta e febbrile attività che lo porterà a completare il ciclo liederistico Die Winterreise (Viaggio d'inverno, 1827), il gruppo di altri 13 lieder denominato Schwanengesang (Il canto del cigno, 1828), la sinfonia Grande, in do maggiore (1828), il quintetto per archi in do maggiore, le ultime sonate per pianoforte , la Fantasia in fa minore per pianoforte a 4 mani (sempre 1828), dopodiché il suo debole fisico non resistette ad un attacco di febbre tifoide, contratta dopo un viaggio estivo ad Eisenstadt, per rendere omaggio alle spoglie di Franz Joseph Haydn. Il 19 novembre 1828alle tre del pomeriggio, Schubert morì. La prematura morte, a 31 anni, ha privato la musica di un compositore dalle grandi ed originali potenzialità; lo dimostra proprio la Sinfonia Grandein cui si vedono già i segni delle due direttrici romantiche: aspirazione al monumentale ed espressione dei sentimenti intimi ed individuali, in apparente contrasto tra loro.
Tutta l'opera cameristica è di assoluta originalità: le composizioni per pianoforte trattano in modo nuovo l'armonia, con fare classicamente irreprensibile ma anche inquieto, alla maniera romantica. Quartetti e quintetti sono ora sapienti composizioni sulle orme dei classici, ora compiacimenti che paiono ammiccare a chi li sta ascoltando, ora vere e proprie canzoni suonate.
Il lied di Schubert è tutto inventato, pur avendo tradizione secolare in Germania: è come se la storia della musica non esistesse, iniziasse ora con quella melodia che rende così bene la parola parlata, il grido, il sussurro, potenziati dall'intonazione musicale ma fedeli alla pronuncia, agli accenti ed ai toni.
Musica per pianoforte
Fantasia in Do maggiore Wanderer D 760 op. 15
4 Improvvisi op. 90 D 899
4 Improvvisi op. 142 D 935
21 Sonate
3 Klavierstucke D 921
Musica da camera
Trio per violino, viola e violoncello in Si bemolle maggiore D 581
Trio per violino, viola e violoncello in Si bemolle maggiore D 471
Trii per pianoforte e archi:
Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 1 in Si bemolle maggiore D 898
Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 2 in Mi bemolle maggiore D 929
Trio per pianoforte, violino e violoncello in Si bemolle maggiore D 28 («Sonata»)
Adagio per pianoforte, violino e violoncello in Mi bemolle maggiore D 897 («Notturno»)
Quartetti per archi:
Quartetto per archi n. 10 in Mi bemolle maggiore D 087 (opera postuma 125)
Quartetto per archi in Si bemolle maggiore op. 168 D 112
Quartetto per archi n. 12 in do minore D 703
Quartetto per archi n. 13 in la minore "Rosamunda" D 804
Quartetto per archi n. 14 in re minore "La morte e la fanciulla" D 810
Quartetto per archi n. 15 in Sol maggiore D 887 (opera postuma 161)
Sonata in La minore per arpeggione (violoncello) e pianoforte D 821
Quintetto per pianoforte e archi in La maggiore "La trota" op. 114 D 667
Quintetto per archi in Do maggiore D 956 (opera postuma 163)
Ottetto in Fa maggiore per clarinetto, fagotto, corno, due violini, viola, violoncello e contrabbasso D 803 (opera postuma 166)
Ballata op. 10
Quartetto per pianoforte e archi in sol minore n. 1 op. 25
Musica sacra
Messa tedesca in Fa maggiore D 872
Messa in La bemolle D 621
Stabat Mater
Magnificat D 486
Salve Regina
Musica sinfonica
Sinfonia n. 1 in Re maggiore D 82 (1813)
Sinfonia n. 2 in Si bemolle maggiore D 125 (1815)
Sinfonia n. 3 in Re maggiore D 200 (1815)
Sinfonia n. 4 in Do minore "La tragica" D 417 (1816)
Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D 485 (1816)
Sinfonia n. 6 in Do maggiore "La piccola" D 589 (1818)
Sinfonia n. 8 in Si minore "Incompiuta" D 759 (1822)
Sinfonia n. 9 in Do maggiore "La grande" (1825-1828)
Ouverture Rosamunda principessa di Cipro, musica di scena (1823)
Ouverture "nello stile italiano" in do maggiore
Ouverture Alfonso ed Estrella
Musica vocale
Margherita all'arcolaio (Gretchen am Spinnrade ) D 118
Il re degli Elfi (Erlkönig) D 328
Auf dem Wasser zu singen (da cantare sull'acqua) D 774
La bella mugnaia (Die Schöne Müllerin ) D 795
Viaggio d'inverno (Winterreise) D 911
Canto del cigno (Schwanengesang) D 957
Ave Maria [1].
Opere
Alfonso ed Estrella
I gemelli
Fierrabras
L'arpa magica
Claudine von Villa Bella